Cronoprogramma esecutivo: quarto passo per un buon progetto

programma

Proseguo oggi con l’esame delle attività fondamentali per disegnare un progetto di successo: vi ho proposto nelle scorse settimane l’esame del contesto, la scelta degli obiettivi e la quantificazione delle risorse da impiegare.

Oggi è la volta della redazione del cronoprogramma delle attività. Non un semplice calendario di sviluppo ma un vero e proprio dettaglio dei singoli passi che si dovranno effettuare con l’indicazione delle specifiche risorse da impiegare, dei risultati concreti da ottenere e degli indicatori da prendere in considerazione per la verifica in itinere.

Dunque un’altra di quelle attività da condurre preliminarmente all’avvio del progetto che risulterà chiave nel corso dei lavori e che ci offrirà poi un elemento fondamentale per il monitoraggio del loro avanzamento, la rilevazione di eventuali scostamenti e l’adozione degli eventuali correttivi in corso d’opera.

Al contempo, questa attività consente di valutare le risorse necessarie per ogni fase del progetto e di darne quindi una valutazione ex-ante.

In ambito di project management sono molti gli strumenti tecnici che vengono in aiuto per stilare un cronoprogramma che sia veramente utile per prevedere e monitorare le attività.

Dal classico Diagramma di Gantt, che con le sue barre orizzontali di lunghezza variabile rappresenta in maniera immediata la successione, la durata e la portata temporale di ogni singola attività del progetto, agli altri diagrammi (PDM – Precedence Diagramming Method, ADM – Arrow Diagramming Method, PERT – Program Evaluation and Review Technique), in cui si applica la work breakdown structure (WBS), detta anche struttura di scomposizione del lavoro, spalmando i vari “pacchetti” di attività in un quadro temporale definito e arricchendo simile rappresentazione con le informazioni relative agli impegni di risorse previsti per il raggiungimento degli specifici obiettivi intermedi, magari attraverso una Rete CPM – Critical Path Method.

Caspita! Mi rendo conto che ho qui elencato una serie notevole di attrezzi del mestiere, ciascuno dei quali meriterebbe legittimamente una sua presentazione.

La promessa è di riprenderli in un prossimo futuro ma al contempo posso invitarvi a contattarci per le proposte di formazione tecnica sui temi della progettazione: percorsi costruiti su misura dove teoria e pratica si completano a vicenda grazie alla lunga esperienza sul campo dei docenti e ai numerosi esempi di progetti realizzati. E possono essere anche finanziati al 100%. Approfittatene!