SIMEST, la società del Gruppo CDP che dal 1991 sostiene la crescita delle imprese italiane attraverso l’internazionalizzazione della loro attività, ha varato il suo Piano Strategico 2023-2025 che con un impegno complessivo di 18,5 miliardi di euro ha visto aumentare del 20% le risorse disponibili rispetto al triennio precedente.
Il Piano prevede 4 Pilastri:
1. Crescita sostenibile e di qualità;
2. Digitalizzazione ed efficienza operativa;
3. Valorizzazione delle Persone e cultura aziendale;
4. Impatto sul territorio e ESG.
Da sottolineare una importante crescita dei crediti partecipativi a sostegno delle pmi e startup innovative che desiderano avviare investimenti con impatto sul territorio.
La digitalizzazione, il supporto delle filiere produttive e l’adozione di strategie di sostenibilità, poi, vedranno ampliate notevolmente le possibilità di ottenere finanziamenti agevolati anche grazie a fondi gestiti in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
A ciò si aggiungeranno misure per imprese con interessi diretti verso specifici mercati strategici per il Made in Italy, con l’avvio di una prima misura per i Balcani Occidentali.
Per quanto riguarda il supporto all’export credit, è stata rinnovata l’attenzione ad alcuni settori strategici a livello internazionale, in particolare per le piccole e medie imprese.
Per il triennio, il Piano Strategico punterà a promuovere gli investimenti in sostenibilità integrale secondo i criteri ESG anche con lo sviluppo di strumenti ESG-oriented, per misurare l’impatto degli interventi sul territorio.
Alcune misure sono già disponibili, altre si apriranno nei prossimi mesi: dobbiamo solo ritrovarci intorno ad un tavolo per elaborare intelligenti progetti di internazionalizzazione da avviare appena possibile. Noi ci siamo!